[POL-IT] BROGLI DIMOSTRABILI alle ELEZIONI 2006?

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Scritto da: Lux-86 25/11/2006 21.20
il problema di certa gente è che non capisce che deaglio, la magistratura e prodi sono tre cose diverse che vanno per i cazzi loro.

[Modificato da Lux-86 25/11/2006 21.20]

davvero irritante comunque, l'arroganza di gente che vota un ladro e ne è orgogliosa è insopportabile.

Non permetto a nessuno di darmi del coglione tanto più che io non l'ho mai fatto con quelli destra.

[Modificato da Lux-86 25/11/2006 21.22]

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bhe, cè gente che ne è andata fiera, tanto da farne magliette...

ora quelle magliette potrebbero continuare a metterle

lpoz se di dicessi che tutti quelli che votano destra sono delle teste di cazzo ti piacerebbe?

Ecco allora piantiamola con questa storia e cerchiamo di fare confronti più seri non sul "sei un coglione" e "e tu sei una testa di minchia"

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Scritto da: Lux-86 25/11/2006 21.27
lpoz se di dicessi che tutti quelli che votano destra sono delle teste di cazzo ti piacerebbe?

Ecco allora piantiamola con questa storia e cerchiamo di fare confronti più seri non sul "sei un coglione" e "e tu sei una testa di minchia"

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bhe...
tu pensa che molti reputano che noi siamo dei fuori legge perchè perchè di destra

ha ragione lux, marco non postare questa robbaccia

[Modificato da Pertinax 25/11/2006 23.10]

ma che è quella roba

ancora co sta storia dei coglioni...bastaaaaaaaaaaaa

@lpoz

la mail che hai postato è interessante, davvero (a parte le solita offese gratuite...e non facciamo i bambini..."noi vi offendiamo perchè voi ci avete offeso"...perchè tanto non se ne esce).
Analizziamo tutta la questione (anche perchè non pensare che quel che il tuo amico scrive non mi sia passato per la testa).E' una mossa pubblicitaria?!? in parte. Non metto in dubbio l'onestà intellettuale di Deaglio, che io personalmente stimo come bravo giornalista (sicuramente anti-berlusconiano, per l'amor del cielo, e a volte accecato da questo suo essere anti-), infinitamente migliore degli scribacchini de il Giornale, per dire . Per lo meno lui si mette in gioco e rischia il culo con "diario" su questioni reali, non immaginarie, e l'ha dimostrato più volte. Ma è indubbio che lo scalpore suscitato dalla notizia - vera o presunta - del broglio si trasformi in una grancassa pubblicitaria. E' nell'ordine delle cose e del sistema informativo, dei mass-media. Ed è indubbio che ci siano editori e altri personaggi che ci tireranno fuori tanti bei quattrini.
E' un diversivo per il governo?!? indubbiamente. Guarda caso capita nel momento di grave perdita di consensi - ma d'altronde Deaglio aveva programato l'uscita di questa inchiesta da mesi. Ma ammetterai che gli stili dei berluscones e dei prodiani sono ben diversi. I primi - come dicono in sicilia - su un caso del genere c'avrebbero bagnato il panuzzo per un anno, tuonando a destra e manca, chiedendo teste e commissioni parlamentari. Guarda come si sono comportati con quella bolla di sapone che si è rivelato il caso Telecom Serbia (a proposito...c'è ancora qualcuno tra i destri convinto a supportare quelle cazzate?!? tanto per testare il livello di onestà intellettuale...), mentre nell'ombra si muovevano i veri pericoli: Pollari, il caso delle intercettazioni Telecom...guarda caso ricordano molto quello che Storace avrebbe fatto in Lazio contro Marrazzo: spionaggio, falsi allarmi e disinformazione...se è vero che lo stile si vede dai particolari...
I secondi, i prodiani, sono defilati e aspettano. E questa è la tipica debolezza del centrosinistra, già provata durante i governi dal '96 al 2001. La politica non è un gioco per anime belle, e anche senza arrivare ai presunti mezzi di Storace, stai sicuro che politici più in gamba con una spada tra le mani - vera o presunta - come quella costituita dai brogli avrebbero fatto vedere a Silvio a compagnia bella i sorci verdi, pure con 10 televisioni.
Tutto questo per dire che la verità, se la si può conoscere, è molto sfaccettata, e che non necessariamente quello che scrive il tuo amico è in antitesi con il broglio. Non è un on-off, o l'una o l'altra, possono essere vere entrambi e contemporaneamente. Proprio perchè la politica non è pulita e le strategie si muovono secondo direzioni che non sono facilmente visibili a noi "popolino". Noi vediamo solo l' "evento", non le macchinazioni che portano all'evento.

Detto questo. Vuoi sapere cosa penso realmente del broglio?!? sono diviso. La mia parte scientifica, quella che vuole dati, fatti e prove, è scettica. La mia parte intuitiva, quella che come scrive Pasolini sa senza avere le prove perchè collega fatti anche lontani tra loro, non è mica tanto scettica. Anzi, a rivederla con questa prospettiva, mi torna quasi tutto delle azioni e delle dichiarazioni dei nostri politici nei mesi che hanno preceduto le elezioni e nei giorni che le hanno vissute. Tuttavia, sono anche consapevole che probabilmente è in corso, o sarà in corso, una campagna propagandistica che si basa proprio sull'ostilità anti-berlusconiano, sentimento che su di me fa molta leva, come su milioni di altre persone. E questo sentimento influenza anche il mio intuito.
Quindi, nell'attesa di avere le prove...boh!!!

HO letto che il crollo delle schede bianche sia riconducibile al fatto che le nuove votazione sono state semplificate...cioè se nel 2001 era molto più complicato votare dovendo mettere nomi etc quest'anno bastava mettere una x così da invogliare più gente a non lasciare in bianco...anche se secondo me non regge...uno che vota scheda bianca lo fa per un motivo politico più che dovuto al fatto di nn sapere come votare...boh..

però è difficile pensare ad un vero broglio organizzagto..comunque se la magistratura riconta le schede bianche credo che ogni cosa si risolve no?

ma, nella fantapolitica, se veramente si dovesse scoprire che ci sono stati sti brogli/errori cosa succederebbe?

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Scritto da: Marcus Augustus 26/11/2006 17.23

ma, nella fantapolitica, se veramente si dovesse scoprire che ci sono stati sti brogli/errori cosa succederebbe?

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che lo stato verrebbe discreditato ancora di più agli occhi degli italiani...

Puah ah ah ah! Lpoz censurato...

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Scritto da: Lux-86 26/11/2006 17.33



che lo stato verrebbe discreditato ancora di più agli occhi degli italiani...

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non lo stato, lux: la classe politica. Se il broglio fosse davvero successo, da una parte avremmo una cricca di farabutti che non sanno nemmeno fare lo spelling della parola democrazia (wow...a Silvio il megalomane calza a pennello ), con una serie di alleati che, realmente conniventi o meno, saranno visti come conniventi. Dall'altra una parte politica che, per come la vedo io, si era accorta di tutto ma non ha denunciato nulla, preferendo cercare di governare e occupare posti di potere e privilegi, in un compromesso con i berlusconiani (chissà a cosa alludeva silvio quando i primi giorni dopo la sconfitta parlava di governo di larghe intese... ), piuttosto che affrontare la situazione con l'onestà, l'intransigenza e i tempi adeguati per una situazione così delicata e pericolosa. Insomma, ci sarebbero state tra le due parti un tacito accordo per cui "noi non vi denunciamo, voi continuate a recitare la parte dei mangia-comunisti che noi seguitiamo a dire di batterci per l'equità sociale...tanto, che sia adesso, tra un anno o tra cinque, ci sono nuove elezioni e potete anche tornare al potere. Se ci prendiamo reciprocamente a pizze in faccia, qua rischia di saltare tutto il teatrino e perdiamo i privilegi della nostra casta". Tutto questo con la benedizione di buona parte della classe dirigente italiana, che preferisce continuare a fare affari nel marcio piuttosto che dare una riassettata in casa, che qua già siamo poco competitivi e se perdiamo pure tempo su queste cosucce chiudiamo. Con la complicità dell'intellighentzja, che poi chi ci da il pane e i privilegi per continuare a sostenere le tesi dell'uno e dell'altro. Il che spiega anche la tiepidezza e la distanza con la quale il csx segue la vicenda*.
La fine dell'avanspettacolo per cui ogni tot anni milioni di italiani vanno a votare sperando di cambiare qualcosa o di combattere contro qualcuno, insomma. Bye.

*Bertinotti, no dico Bertinotti il mangia-bambini dichiara di essere assolutamente sicuro che non ci siano stati brogli. No, dico, vabbeh che adesso hai un alto profilo istituzionale e le istituzioni devi proteggerle dal discredito, ma dì per lo meno: "Sono certo che Pisanu ha fatto un buon lavoro, come sono certo che lo farà la magistratura chiamata ad indagare su questa denuncia". Non so se vi rendete conto della differenza e delle sfumature tra le due dichiarazioni, quella reale e quella immaginata: questi sembrano scambiarsi i pizzini a mezzo stampa.

la censura hihhihi

... ma poi ....
tanto blaterare su una cosa che Deaglio a dimostrato possibile ... non eseguita
e possibile anche costruire una casa dal tetto ... ma nessuno lo fa !

come dico da anni ....
tutto è possibile , ma bisogna verificare la probabilità , o in questo caso la prova scientifica

www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/11_Novembre/27/schede_bianc...

Una nota firmata dal procuratore della Repubblica Giovanni Ferrara
Voto: schede bianche non saranno ricontate
«I dati diffusi dal ministero dell'Interno hanno soltanto valore divulgativo. Gli unici dati ufficiali sono quelli cartacei»

ROMA - Le schede bianche delle elezioni politiche dello scorso 9-10 aprile non saranno ricontate. Lo spiega una nota firmata dal procuratore della Repubblica Giovanni Ferrara dopo l'audizione del prefetto Adriana Fabbretti, direttore centrale dell'ufficio elettorale del ministero dell'Interno, da parte dei pm Salvatore Vitello e Maria Francesca Loy che indagano sui presunti brogli. «I dati diffusi dal Viminale hanno soltanto valore divulgativo», si afferma nella nota. «Il prefetto Fabbretti ha ricostruito il procedimento elettorale, evidenziando il valore soltanto divulgativo dei dati diffusi dal Viminale, fermo restando che la procedura con valore ufficiale è quella di tipo cartaceo senza trasmissione telematica». Gli unici dati ufficiali restano quindi quelli che si originano dallo spoglio delle schede cartacee nelle singole sezioni elettorali e che vengono poi trasmessi agli uffici elettorali circoscrizionali presso le Corti di appello e nazionale presso la Corte di Cassazione. Quindi se anche ci fosse stato un programma-pirata che trasformava le schede bianche in voti per Forza Italia all'interno del computer del Viminale, come sospettato dal dvd «Uccidete la democrazia!» di «Il Diario», ciò non avrebbe modificato l'esito reale del voto proprio perché i dati del ministero dell'Interno sono solo divulgativi e non hanno valore di legge.

VALORE DIVULGATIVO - Il prefetto Fabbretti ha confermato ai magistrati ciò che aveva espresso davanti alla giunta delle elezioni della Camera il 19 luglio scorso. Oltre a ribadire che i dati del Viminale hanno valore divulgativo e non ufficiale, la funzionaria avrebbe spiegato il carattere sperimentale dello scrutinio elettronico che si svolse in alcune regioni: Lazio, Liguria, Puglia e Sardegna. Martedì i pm che hanno aperto il fascicolo sui presunti brogli denunciati dal dvd allegato al settimanale «Il Diario» dovrebbero ascoltare Enrico Deaglio e Beppe Cremagnani.
27 novembre 2006

Se ciò è vero, le accuse di Deaglio si risolvono in una bolla di sapone...

sì, infatti la teoria di deaglio è una balla.
le schede bianche comunque dove sono finite?
rimane il dato di un tot di schede bianche in meno e un tot di voti in più per forza italia.

[Modificato da Lux-86 27/11/2006 18.13]

... re post
( dato che il sistema ha dei problemini )

mi piacerebbe che se la teoria di Deaglio & c fosse provata falsa : che pagassero le spese di istruttotia allo Stato o perlomeno avessero la decenza di devolvere i proventi del Cd

xoomer.alice.it/broglio/

leggete qua..è uman analisi che conferma ciò che dite!

BUFALA!!

esatto, ha ragione. rimane comunque, anche lì, il dato anomalo di un 7% di schede bianche in meno rispetto alle scorse politiche ma finché non si trova una spiegazione soddisfacente non si può parlare di brogli.

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ROMA - Enrico Deaglio è indagato dalla procura di Roma per diffusione di notizie false, esagerate e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico. Lo ha annunciato lo stesso responsabile di Diario. "Sono stato indagato - ha spiegato - sulla base del fatto che è impossibile manipolare elettronicamente i dati ufficiali".

L'iscrizione di Deaglio nel registro degli indagati della procura di Roma, per l'ipotesi di reato prevista dall'art.656 cp, è stata disposta dai pubblici ministeri Salvatore Vitello e Francesca Aloi nel corso dell'interrogatorio al quale stavano sottoponendo il direttore di Diario nell'ambito dell'inchiesta aperta sui presunti brogli elettorali denunciati nel film-documentario "Uccidete La democrazia".

Subito dopo avergli comunicato che assumeva la veste di indagato, Deaglio è stato informato dai magistrati che l'interrogatorio veniva sospeso e che prossimamente dovrà presentarsi in Procura accompagnato da un difensore.

I p.m. della procura di Roma che lo avevano convocato oggi pomeriggio per chiedergli spiegazioni circa il contenuto del 'docufilm', hanno deciso di incriminarlo sostenendo che la proclamazione degli eletti è basata esclusivamente sui dati pervenuti alle Corti di Appello e alla Cassazione e non su quelli che finiscono nei computer del Viminale. "Ma il mio film non si occupava di questo - spiega Deaglio -, ma della 'notte dei misteri'".

Il film realizzato da Enrico Deaglio e Beppe Cremagnani (che i p.m. stanno sentendo in questo momento) sosteneva che durante la notte del 10 dicembre scorso qualcuno avrebbe forzato il software del Viminale in modo da far calare, attribuendole alla Casa delle Libertà, le schede bianche. Dai primi accertamenti i p.m. romani hanno però ribattuto che quei dati hanno solo valore ''ufficioso''.

''Non pensavo che mi avrebbero accusato, mi sembra un'ipotesi da anni Sessanta'', ha detto Deaglio, uscendo dall'ufficio del p.m. Salvatore Vitello. "Mi hanno comunque detto - ha aggiunto - che il film non verrà sequestrato".

''In un Paese serio ora il signor Deaglio chiederebbe scusa al presidente Berlusconi e all'ex ministro degli Interni, Giuseppe Pisanu. E nello stesso momento dovrebbe chiedere scusa agli italiani Romano Prodi che ha immediatamente e scandalosamente dato credito a pure invenzioni propagandistiche, che ora giustamente sono considerate atte a turbare l'ordine pubblico''. Lo afferma Sandro Bondi, coordinatore nazionale di Fi.
(28-11-2006)

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non può neanche dire che è , repressione politica , visto che al governo c'è la sinistra !!!

e bravo deaglio...


cmq ho sentito che il berlusca ha cmq chiesto di ricontare le schede!

nessuno ha incriminato il nano per quando accusava la sinistra di brogli, che ipocriti...

comunque rimane il dato delle schede bianche, se non sbaglio accadde la stessa cosa nelle elezioni del '48 (mi sembra di ricordarlo da un grafico che ho visto). per me sono stati (di nuovo?) gli americani

Scusate se mi intrometto in questo vecchio post,ma quella dei brogli nel 2006 era una bufala,sia da parte di Deaglio sia da parte di Berlusconi.
LE schede bianche diminuirono perchè ne votarono di meno,tutto qui.
Infatti furono poche anche nel 2008 e nel 2013 col CDX fuori dal ministero.
Furono solo 485000 nel 2008 e solo 395000 nel 2013.
Quindi basse come le 440000 del 2006.
A meno di non sostenere che il CDX di Berlusconi abbia ripetuto l'imbroglio pure nel 2008 e nel 2013,quando però era fuori dal ministero.