Accessibilità e collegamenti con il "Cristoforo Colombo"

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undergoa
00lunedì 3 agosto 2009 04:13






Ciao,
Rick.
metrosur
00lunedì 3 agosto 2009 11:37
Come prima impressione devo dire che tutto ciò non mi sembra niente male e che più o meno recepisce le cose che ci eravamo detti qui nel forum e in GEMO2020, mi stupisco solo che si siano dovuti ridurre all'ultimo giorno (come gli studenti negligenti) per presentare il progetto e che sia ancora tutto allo stato d'idea di massima. Leggo che devono ancora fare un preliminare, figuriamoci i tempi per realizzare tutto questo...
ralco
00lunedì 3 agosto 2009 14:32
A me quei percorsi in marciapiede mobile (non amo nè i Francesi nè i Francesismi) sembrano eccessivamente lunghi. Vista la bassa velocità praticata in Italia, se stai fermo non arrivi più, mentre se cammini, risparmi all'incirca la metà del percorso.

Provate a farveli con un bagaglio appresso..

Meglio sarebbero delle navette automatiche, tipo ascensore orizzontale.
metrosur
00lunedì 3 agosto 2009 20:17
Credo che la comodità di questi percorsi starà nel fatto se saranno coperti oppure no. In tutti gli aeroporti grandi del mondo cammini chilometri (ok, il Colombo non è un aeroporto grande ma il discorso vale lo stesso secondo me), è nella norma e spesso e volentieri manco ci sono i tappeti mobili. Se hai le valigie, non cammini e ti fai trasportare dolcemente...
giambo64
00martedì 4 agosto 2009 14:36
A meno che non sei in ritardo...
Comunque io preferisco i people mover, perchè non fare un sistema unico a fune, con entrambe le linee che terminano all'aeroporto?
euge1893
00martedì 4 agosto 2009 18:35
Anche io vedrei bene un PM, soluzione che mi sembra funzioni benone per collegare i vari terminal aeroportuali (negli scali grandi), per distanze anche maggiori di quelli richiesti per questo ipotetico.

Il giorno che la linea ferroviaria costiera funzionasse da "vera" ferrovia urbana (cioè avesse quell'"accesso casuale", bellissima espressione di Montanari se non ricordo male) potrebbe anche avere un senso un PM con quattro fermate: Sestri FS, Aeroporto, Marina Aeroporto, Cornigliano FS (vecchia stazione) oppure Aeroporto FS (nuova stazione). Il tutto per rimanere all'ipotesi dell'articolo di "Repubblica".
metrosur
00martedì 4 agosto 2009 18:50
Sarebbe ottimo utilizzare un minimetrò ma sappiamo quanto costa e come al solito bisogna fare i conti con il portafoglio vuoto, inoltre credo che una discriminante sia se faranno o meno il nuovo stadio+centro commerciale.
euge1893
00martedì 4 agosto 2009 19:29
Mah se davvero arrivasse una base di Ryanair o di un altro operatore (Easyjet?) in grado di garantire che il Colombo si attesti a 2,5-3 milioni di passeggeri all'anno (oggi ne fa 1,25 mln), la cosa avrebbe senso e l'aeroporto sarebbe comodamente raggiungibile via ferro da tutto il nord ovest e dalla Toscana più a noi vicina.

L'attrattività di un aeroporto è dato dai voli offerti e dai prezzi praticati, è vero, ma altrettanto importante è la comodità di raggiungerlo, questo aeroporto: è forse per questo che molti genovesi attualmente scelgono Pisa a scapito di Bergamo. La tangenziale est e la A 4 sono un formidabile deterrente, mentre a Pisa puoi arrivare in treno oppure comodamente con la A 12.
SkyNomad53
00martedì 4 agosto 2009 23:59
Apprezzo senz'altro l'idea del tappeto mobile tra l'aeroporto e la ferrovia, tuttavia senza un grosso miglioramento qualitativo e un altrettanto grosso incremento del materiale rotabile rischia di trasformarsi in un disastro. Infatti già oggi i convogli, specie al mattino, partono da Sestri stracolmi, i viaggiatori muniti di valigie avrebbero grosse difficoltà a scendere, provocando ovvi ritardi. Una maggiore quantità di treni è ovviamente necessaria per aumentare la frequenza, ma l'aumento della frequenza e l'aggiunta delle due fermate di Palmaro e Multedo dovrebbero far aumentare anche il numero di passeggeri. Nel valutare il costo del progetto quindi dovrebbero essere inclusi anche i costi dei nuovi convogli.

Sarebbe possibile aggiungere ad ogni convoglio una carrozza in parte riservata ai viaggiatori diretti o provenienti dall'aeroporto? Sui TAF anche una sola valigia crea grossi problemi.

Quando sarà possibile raggiungere l'aeroporto direttamente dalla ferrovia, ci saranno ancora pretesti per spendere fiumi di soldi per i servizi passeggeri al Panero? Non è meglio per gli abitanti di Albenga e dintorni avere la possibilità di raggiungere diverse destinazioni e avere molti voli anche per Roma distribuiti nell'arco della giornata, a prezzo di un tempo di viaggio un po' maggiore, rispetto ad una sola coppia di voli quotidiani su Roma?
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