Franco Battaini parteciperà al motomondiale 2004. Nulla di strano, verrebbe da commentare, visto che il pilota bresciano nel 2003 è stato il migliore tra i privati, conquistando il sesto posto assoluto nella classe 250. Eppure per una serie di eventi, anche sfortunati, solo ieri Battaini è stato ufficialmente inserito nell’elenco ufficiale degli iscritti alla 250. Ma ripercorriamo i fatti. Forte di un accordo verbale con il Team Campetella, già in Brasile Franco aveva dato per scontato che il suo futuro sarebbe stato ancora in sella all’Aprilia Kit a fianco di Silvain Guintoli, ma non aveva fatto i conti con il giovane spagnolo Olive che, probabilmente gradito all’Irta e con parecchi euro in valigia, si è accasato proprio da Campetella in meno che non si dica. A quel punto il team marchigiano aveva completato i giochi e dal primo elenco di iscritti alla classe 250, pubblicato in dicembre, il nome di Battaini era rimasto escluso. La serietà del team manager di Campetella, Eros Braconi, e la stima nei confronti del pilota bresciano, hanno però portato ad una soluzione positiva. In poco tempo Braconi ha allestito una seconda squadra in grado di gestire la moto di Battaini, recuperando oltre a uomini e materiale tecnico anche il budget necessario ad affrontare senza patemi una stagione di buon livello. Tutto questo al nostro pilota qualcosa costerà, nel senso che, oltre a non percepire compenso alcuno, dovrà inevitabilmente rinunciare ad alcuni sponsor personali che nella passata stagione gli avevano consentito un guadagno. D’altronde la forte contrazione di investimenti pubblicitari nel campo dello sport si sta facendo sentire a tutti i livelli e anche i grandi team non navigano propriamente nell’oro. «Venerdì saremo a Montecassiano (sede del team Campetella ) per siglare l’accordo - ha confermato Stefano Battaini, fratello e manager di Franco -: essere ancora in pista senza doversi dissanguare a questo punto è il massimo che si possa ottenere». Battaini guiderà ancora una Aprilia in versione Kit, che dovrebbe consentirgli di ottenere buoni piazzamento e magari qualche podio, anche se gli avversari sono due campioni del mondo (Poggiali con Aprilia e Pedrosa con Honda), De Angelis, De Puniet, Nieto e Porto con le Aprilia ufficiali e Rolfo con la seconda Honda versione casa.
VAI FRANCHINO!!!!!!