ziva
00venerdì 7 marzo 2008 16:06
Dopo aver pubblicato cinque album con la major, i Dandy Warhols non si sono visti rinnovare il contratto a causa delle poche vendite effettuate con l'ultimo disco “Odditorium or the Warlords of Mars” che negli Stati Uniti ha venduto solo 38.000 copie.
Il gruppo non avrebbe comunque accettato l'opzione per altri album vista la scarsa attenzione promozionale riservata alle recenti pubblicazioni dei Dandy: “A un certo punto il rapporto con la Capitol è diventato frustrante” ha spiegato il chitarrista Peter Holmstrom a Billboard.com “I nostri dischi riuscivano a rimborsare soltanto i loro portafogli grazie alle edizioni, ma non gli davano la giusta attenzione o abbastanza promozione”.
Secondo quanto riferito dal manager della band, la Capitol avrebbe la proprietà del 50% dei master (i nastri originali dei dischi), questo significa che ogni entrata discografica del gruppo, misurata in edizioni, va divisa a metà con l'etichetta nonostante non svolga pieno il proprio lavoro, e molto spesso le edizioni fruttano più delle vendite.
Parlando della promozione dell'ultimo disco il manager ha dichiarato: “E' stato buttato dentro dei contenitori in alcuni negozi e poi (quelli della Capitol, ndr) non se ne sono più interessati”.
Dopo essersi disperati per una settimana, i Dandy Warhols hanno deciso di mettersi in proprio sfruttando la loro Beat the World e il World's Fair Group che in cambio vuole minori percentuali di edizioni e per minor tempo; è una scelta molto rischiosa: “Siamo stati autonomi per molto tempo” ha chiuso Holmstrom “World's Fair si occuperà di tutte le faccende evitando il controsenso di una major.
E' fantastico, ma anche molto pericoloso, perché se questa volta sbagliamo non possiamo far altro che prendercela con noi stessi”.
Il nuovo album dei Dandy Warhols si intitola “Earth To The Dandy Warhols” e uscirà il 5 maggio
Rockstar