Polisportiva Omega - Timec C5 1-8
Formazione: Rusconi (GK), Franceschi (CAP), Botrini, Pellegrini, Qevani, Pettinari, Pizza, Bandini, Carli
Rete Omega: Qevani
Sempre peggio!
E dire che la stagione era iniziata sotto altre prospettive.. non si inventa niente.
Assenze pesanti per l'Omega, che oltre a scendere in campo senza 4 (4!) giocatori fondamentali, riesce nell'impresa di farsi infortunare 3 atleti, rimanendo così con gli uomini contati già a inizio ripresa.
Primo tempo equilibrato, molto più del 3-1 con il quale si conclude la prima frazione. Infatti sono i locali a tenere palla a inizio partita, ed a metà tempo trovano anche il vantaggio.
Ma subito dopo si spegne la luce. L'1-1 è un gran bolide ospite, il 2-1 è dettato da un'infortunio del difensore Franceschi, che sente il riacutizzarsi di un dolore alla caviglia mentre gli arriva il pallone, e non riesce a seguire l'avversario che segna il 2-1.
Il 3-1, per dire, è un'autorete: l'attaccante ospite dribbla il portiere su contropiede, ma perde l'equilibrio e calcia male; in quel momento Botrini si lancia sulla palla aspettandosi un tiro in porta, invece il pallone va per uscire e colpendo il ginocchio del difensore locale carambola in rete. Ospiti che tengono bene il pallone e lo fanno girare, ma non sono eccezionali, è tutto un problema dei padroni di casa che spariscono dal campo.
A inizio ripresa l'Omega, senza Pettinari e Franceschi out, subisce anche la tegola Botrini, che su una punizione dal limite per i locali viene letteralmente falciato dalla gamba destra portiere ospite in tuffo (naturalmente involontariamente, ma non ho sentito nemmeno uno "scusa, non l'ho fatto apposta") proprio mentre la punizione viene battuta. A parere mio è rigore netto, per l'arbitro no (è solo per statistica, l'arbitro ha fatto anche troppo bene per gli standard a cui siamo abituati). Tant'è, terzo infortunio e in campo si ritrovano i nuovi arrivi, che ancora devono trovare l'armonia per giocare insieme; e si vede. La squadra si sfilaccia e viene colpita regolarmente in contropiede fino al terrificante 1-8 finale.
Come già detto non si inventa nulla, senza il gruppo storico la squadra fatica: i nuovi sono all'altezza, ma devono farsi le ossa e trovarsi in campo. La nota positiva è che l'anno scorso in partite del genere ci si ritrovava in 5 contati, adesso perlomeno a inizio partita le forze sono equilibrate.