SILENZIO STAMPA SUL DECRETO URBANI.....

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Satine81
00lunedì 17 maggio 2004 21:37
Il provvedimento rischia di passare al Senato in un assordante congiura del silenzio da parte dei mass-media. Oggi manifestazioni di protesta in tutta Italia.

[ZEUS News - www.zeusnews.it - News, 15-05-2004]

Il 18 maggio c'è la discussione al Senato del D.L. Urbani contro la pirateria on line, che prevede una pesante criminalizzazione del P2P per musica e film, e contro cui oggi sono previste manifestazioni nelle principali città italiane e una mobilitazione lo stesso giorno della discussione davanti a Palazzo Madama a Roma.
Mentre su molti atti non condivisibili del Governo, come il sostegno all'occupazione dell'Iraq o la riforma delle pensioni, c'è una forte attenzione dei media tradizionali come giornali e Tv, per il decreto Urbani c'è una sorta di silenzio-stampa più o meno dichiarato. Ne parliamo con Beppe Caravita, noto giornalista del Sole 24 Ore/Alf@, l'inserto di informatica e Tlc del noto quotidiano e blogger da sempre attento a problematiche di tutela della libertà nella Rete e per la Rete.

ZN: Hai parlato spesso di un black-out informativo che sarebbe calato sulla vicenda del decreto Urbani nei principali mezzi di informazione di massa...

Beppe Caravita: "Francamente non ho mai visto una cosa simile. Tre anni di galera per la condivisione di file in copyright quando non vi è un posto, dico uno, in Italia dove tu puoi acquistare su Internet musica o film a prezzi decenti. Questa è una legge su misura per alcune lobby che vogliono fare del terrorismo identico a quello fatto in Usa dalla Riaa. Altrimenti non si spiega il silenzio delle Tv del padrone, interrotto solo da pochi. C'è un muro di gomma in corso sull'informazione".

"E' una vergogna per il nostro mestiere, tenendo conto che questo infame decreto (ripeto, infame) sparge il terrore su una rete che ha fruttato all'Italia un milione di nuovi (e veri) posti di lavoro. Io spero che i miei colleghi giornalisti si rendano conto del disastroso errore che stanno commettendo".

ZN: Sembra che le forze politiche di opposizione non abbiano compreso l'importanza del provvedimento, con la lodevole eccezione dei Verdi e di Rifondazione che hanno votato contro. Cosa ne pensi di questa particolare insensibilità del centrosinistra italiano sull'argomento e sulle libertà digitali in genere?

Beppe Caravita: "Gli emendamenti che hanno introdotto la galera per il P2p sono dell'Udc e della Margherita. Io chiedo formalmente, come ulivista della prima ora (fondammo la lista Pro Prodi nel 1996) una inchiesta interna a quel partito, e dovute sanzioni per i responsabili di quella vergogna. Fino all'esplusione dal partito e dall'Ulivo per indegnità manifesta".

ZN: Sei stato un pioniere delle reti civiche in Italia. A che punto siamo con l'e-democracy in Italia?

Beppe Caravita: "E' ancora agli inizi. Internet di massa in Italia ha solo sei anni. Ma già questo esempio del No Urbani è eloquente: il forum di Fiorello Cortiana prima aveva 10 visite al giorno, da un settimana è su una media di 1500. Poi ci sono 37mila firme raccolte in 5 giorni... L'e-democracy va avanti. Il problema ora è cominciare a passare da virtuale al reale: ai volantinaggi e alla protesta davanti al Senato la mattina del 18 maggio, in contemporanea con l'ostruzionismo che farà Fiorello" (Cortiana, n.d.r.)

ZN: Se il Decreto Urbani passasse senza significative modifiche, cosa si può fare in alternativa? Autodenuncia di massa? Referendum, proposta di legge di iniziativa popolare? Anche rispetto al decreto che fissa l'obbligo del deposito dei siti web?

Beppe Caravita: "Referendum, alla grande e con i vecchi amici radicali, con cui sono in dissenso perenne ma che amo e stimo perchè mi hanno insegnato le battaglie di libertà. Questa è una di quelle: il nostro diritto naturale a vivere serenamente Internet e a farla crescere, con vantaggio di tutti".


beh lo trovo grave... veramente grave.... [SM=g27826] [SM=g27826] e poi 3 anni di galera!!! ma siamo impazziti???? :maa: :maa:

Ridge84
00lunedì 17 maggio 2004 22:27



....non si è mai visto uno stato contro i cittadini!!!![SM=x151365] ....roba da pazzi!!![SM=x151395] ....penso che sia più criminale chi mette un biglietto del cinema a 7,5 euro!!!![SM=x151355]
Satine81
00lunedì 17 maggio 2004 22:34
appunto... ed è grave anche il silenzio massmediatico....[SM=g27826]
Ridge84
00lunedì 17 maggio 2004 22:37



....se si pensa che la maggior parte degli organi di informazione sono posseduti da lui....allora non c'è da stupirsi di niente....

....lo sapevi che nell'editoria solo Feltrinelli non è del gruppo Mondatori???[SM=x151355] [SM=x151355]
Satine81
00lunedì 17 maggio 2004 22:44
no non lo sapevo.... [SM=g27829] [SM=g27829] [SM=g27829]

Ps: soprattutto non sapevo che esistesse la mondatori....[SM=x151415] [SM=x151415] [SM=x151415] [SM=x151415] [SM=x151415] [SM=x151416] [SM=x151416] [SM=x151416] [SM=x151368]
Satine81
00venerdì 21 maggio 2004 12:14
questo è un "volantino" che gira in rete sulla nuova legge urbani.... ora non so se sia esattamente così... ma ci sono delle cose assurde!!! [SM=g27815] [SM=g27815] :maa:

USI INTERNET?
IN GALERA!

Il governo Italiano ha approvato tre leggi che in pratica si applicano a qualsiasi uso di internet e
possono spedire in galera chiunque.
Decreto Legge Urbani (22 marzo 2004, n. 72)
– se scaricate musica o film da internet anche per uso personale
rischiate fino a 4 anni di carcere, 15437 € di multa, sequestro di tutto il materiale informatico
e la pubblicazione dei vostri dati su un quotidiano nazionale ed una rivista specializzata in
spettacolo

se immettete su internet una “opera dell'ingegno”
siete obbligati ad avere il bollino del governo italiano che certifica che avete adempiuto agli
obblighi del decreto. Il bollino probabilmente sarà a pagamento.
Questa legge si applica anche ai siti personali con le foto delle vostre vacanze o le vostre
poesie.
Legge 106/2004 (15 aprile 2004, n. 106)
se avete un sito internet o mettete su internet un qualunque documento
siete obbligati a depositare OGNI 6 MESI due copie complete di tutto ciò che avete fatto a 2
biblioteche statali.

Se non lo fate ricadete in una legge del 1939 per STAMPA SOVVERSIVA.
Questa legge si applica anche ai siti personali, newsletter e tutto il resto.
DDL antipedofilia (7 novembre 2003)
– se immettete su internet o visionate foto, disegni o testi scritti che abbiano come soggetto
un minore o una persona che sembra minorenne e che a detta di un giudice è in un contesto
“osceno” (cosa sia “osceno” non viene specificato)
siete dei pedofili.
Questo si applica anche ai quadri, alle foto d'arte, ai manga e perfino ai testi scritti.
Se pubblicate le foto delle vostre vacanze dove si vede la vostra ragazza (o ragazzo) in
costume da bagno e sembra minorenne (anche se non lo è) potreste essere accusati di gestire
un sito pedopornografico.

NESSUN GIORNALE E NESSUNA TELEVISIONE HA PARLATO DI QUESTE LEGGI!
SE USATE INTERNET RISCHIATE LA GALERA E NESSUNO VE LO HA DETTO!
Ci rendiamo conto che leggi così ambigue e malfatte non possono essere applicate alla lettera,
altrimenti finiremmo tutti in galera, ma ci rendiamo anche conto del rischio di
strumentalizzazione a cui questi provvedimenti si prestano.
Se in un qualunque momento un qualunque sito esprimesse idee non gradite al governo,
quest'ultimo potrebbe avvalersi di una di queste leggi e censurare di fatto il sito adducendo come
accusa l'assenza del bollino governativo o di una copia aggiornata depositata negli archivi
statali.
NOI, CITTADINI ITALIANI, VOGLIAMO VEDERE RICONOSCIUTI ANCHE SU
INTERNET I NOSTRI DIRITTI DI LIBERTÀ DI OPINIONE, DI ASSOCIAZIONE, DI
PENSIERO E DI ESPRESSIONE, CHE LA CARTA EUROPEA DEI DIRITTI
FONDAMENTALI DELL'UNIONE EUROPEA CI ASSICURA!
Non siete obbligati a fidarvi di noi!
Leggete voi stessi i testi delle leggi:
www.parlamento.it/parlam/leggi/decreti/04072d.htm DL Urbani
www.parlamento.it/parlam/leggi/04106l.htm legge 106/2004
www.giustizia.it/dis_legge/pedopornografia_ddl.htm#tit000.001... DDL Antipedofilia
E qui potete leggere i commenti di esperti del settore (giudici, avvocati, esperti di internet):
punto-informatico.it/archivio/canali.asp?i=Pirateria+e+C... DL Urbani (molti articoli)
punto-informatico.it/p.asp?i=48151 Legge 106/2004
punto-informatico.it/p.asp?i=46706&p=2 DDL Antipedofilia
www.unionedirittiumani.it/documenti/carta.htm Carta dei diritti fondamentali della UE
PASSATE QUESTO VOLANTINO!


ed ecco l'intelligentone che ha dato il nome a questa legge!




Ridge84
00venerdì 21 maggio 2004 12:53




....la galera è eccessiva....e non la metteranno mai in pratica!!!!

....semplicemente perchè le carceri italiane sono sovraffollate!!!....capirai fanno di tutto per diminuire le pene e far uscire la gente......figuriamoci a fare entrare la più o meno totalità degli utenti internet!!!!!![SM=x151401]


.....non verrà mai applicata....non è al passo con la nostra società!!!!
kaisersoze81
00venerdì 21 maggio 2004 13:31
ma non doveva passare una linea morbida?????

vabbè passi per il materiale protetto da diritto d'autore....

è giusto...continuerò a scaricare però se mi fanno la multa mi incazzo ....ma ho torto!!!!

ma tutte quelle altre cose....mi sembrano fuori dal mondo!!!!!

sti cazzi che non le applicheranno mai....è impensabile che una legge le possa contenere!!!

che urbani fosse un coglione non ne avevo dubbi, oggi ne ho una prova in più!!!!!!!!
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