LA WBFF E’ LIETA DI PRESENTARE…
WRATH OF GOD
New York (New York) 28-10-2007
C’è stata un’era in cui gli uomini erano semplici abitanti del mondo.
In un lontano passato, un uomo scoprì che fregando fra loro due pezzi di legno si otteneva una scintilla e che amplificando quella scintilla si otteneva il fuoco.
In Cina, venne scoperta la ruota e nacquero le carrozze trascinate dai cavalli, il primo veicolo della storia. Gli indigeni americani scoprirono il tabacco e dopo essere stati razziati dagli europei, venne propagato nel mondo il fumo ed il sigaro divenne uno stemma della società.
Nacquero i comuni e le leggi, gli uomini continuarono a cambiare la loro moda con vestiti sempre differenti. Il concetto di gruppo prese forma e si parlò non più di regioni, ma di nazioni, imperi, monarchie e dittature.
In Grecia, ebbe inizio lo sport, nel vero senso di questo termine. Ci furono alcune regole ed ovviamente le Olimpiadi dedicate agli dei dell’Olimpo. Fra gli sport primordiali vi era la lotta, il desiderio di essere l’uomo più forte in un confronto fisico. La lotta greco-romana era come la battaglia contro le tigri, serviva la violenza per sconfiggere l’avversario.
Solo in tempi recenti venne formalizzato il concetto di Wrestling, circa un secolo fa. La lotta in questo caso era diventata una parodia, uomini grossi, unti e grassi fingevano di colpirsi, ma qualcuno decise di cambiare le cose, permettendo loro di ripristinare il valore in battaglia.
Ebbero inizio le storylines, i feud, le interazioni con i fans… e perfino l’uso di armi a volte fu permesso.
Fu così che si è arrivati al presente, dove una federazone di Chicago si propone come icona dell’Hardcore Entertainment, permettendo ai suoi lottatori di utilizzare quello che è necessario pur di accaparrarsi la vittoria. Ma non si cadrà mai nel ridicolo, si è sempre in competizione per il prestigio, l’onore, la dignità di guerrieri del ring.
La World Bloody Fight Federation è giunta a Wrath Of God, nella sera in cui apre definitivamente la Road To WBFF Maniacs III. Chi sopravviverà all’ira di Dio?
[parte la theme song del ppv mentre c’è il video di quanto successo nelle ultime settimane]
Iron Maiden – Hallowed By Thy Name
I'm waiting in my cold cell when the bell begins to chime
Reflecting on my past life and it doesn't have much time
Cos’ at 5 o'clock they take me to the Gallows Pole
The sands of time for me are running low
When the priest comes to read me the last rites
I take a look through the bars at the last sights
Of a world that has gone very wrong for me
Can it be there's some sort of error
Hard to stop the surmounting terror
Is it really the end not some crazy dream
Somebody please tell me that I'm dreaming
It's not so easy to stop from screaming
But words escape me when I try to speak
Tears they flow but why am I crying
After all I am not afraid of dying
Don't believe that there is never an end
As the guards march me out to the courtyard
Someone calls from a cell "God be with you"
If there's a God then why has he let me die?
As I walk all my life drifts before me
And though the end is near I'm not sorry
Catch my soul cos it's willing to fly away
Mark my words please believe my soul lives on
Please don't worry now that I have gone
I've gone beyond to see the truth
When you know that your time is close at hand
maybe then you'll begin to understand
Life down there is just a strange illusion.
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John Taggart: “benvenuti a Wrath Of God 2007, l’ultimo ppv prima dei due principali dell’anno, ovvero Extreme Rumble e WBFF Maniacs III”
Pubblico: “WBFF, WBFF, WBFF”
El Kokone: “questa può essere davver una sera magica, dove TUTTI i titoli saranno in palio”
Mike Fregna: “tranne il Comic Title”
Kokone: “quello non è un titolo”
Jimmy Lover: “11 sfide pronte ad offrirci tanto amooooooore”
Taggart: “godiamoci con la grafica la card del ppv”
Card ppv
* Mystika vs Michael McFarry (Hell in a Cell Ladder match)
* Universal Title: Bass © vs Hannibal
* World Tag Team Titles: Kastriotis (con Blood Killer) © vs Mega Powers (Eddie Evans & Baldone)
* Combo Title: Jonathan Garrett © vs Avernus (Collar Dog match)
* Deadly Shiver Title: Bass © vs Mark Harrison (Shattered Dreams match)
* King Of Fight: Nick Porter © vs Grant Looney (Pure match)
* Madison Square Girls (Crystal Houghton & Sailor Luisa; con Sylvia Madison) vs The Dark Flashes
* Survival Title: Jeff Hygthler vs Garet Jax (TLC match)
* Desperation Iron Man Title: Robert Dumas © vs Andreas Von Luther (20 Minutes Iron Man match)
* Oscar Maldido Canzano vs John Kratos vs The Jackal (Lion’s Den Match)
* Undisputed WBFF Heavyweight Title: Jack Leone © vs Stivi © (Beckery Street match)
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Taggart: “la prima sfida è subito una stipulazione speciale. Credo che sia la prima volta nella storia che un ppv si apra con un Hell in a Cell”
Fregna: “Mystika ha mostrato la sua mercanzia contro McFarry, ehm, volevo dire la sua tenacia”
Lover: “ho preparato una breve analisi per la sfida. Mystika ha dalla sua parte un chakra positivo, infatti sa lanciare gli shuriken, indi per cui… è una ninja, invece McFarry è un noto frequentatore di McDonald ed esperto mangiatore di McFlurry, quindi sarà appesantito e perderà la sfida”
Kokone: “non avevo mai sentito un’analisi peggiore di questa”
Fregna: “vuoi la mia?”
Kokone: “neanche per sogno”
Mystika vs Michael McFarry (Hell in a Cell Ladder match)
Siamo all’opening match di questo importantissimo PPV, un PPV che esordisce quest’anno nella Wbff con il nome di Wrath of God. L’inizio è all’insegna di una delle stipulazioni da sempre ritenute violente e spettacolari e affascinanti, come l’Hell in a Cell, con l’aggiunta della stipulazione tipica del Ladder match, con la scala posta sopra alla struttura. La telecamera inquadra proprio questo oggetto, che attende gli atleti, mentre sopra di lei la valigetta di McFarry, ora nelle mani di Mystika, pende dal gancio dal quale dovrà essere tolta per assegnare la vittoria. Il primo piano della valigetta è suggestivo, in quanto i giochi di luce dei riflettori sembrano farla risplendere. Vediamo che l’interno della Cell è agghindato d’armi come se questa fosse una Cage of Death. Ci attende qualcosa di ancora peggiore del One Million Dollar Pain match disputato dai due nello scorso PPV, nel quale Mystika ha dato prova di una grande abilità con le stipulazione Hardcore, cosa che potrebbe avvantaggiarla. Ed ecco che siamo al primo ingresso, ed è proprio la ragazza a presentarsi per prima nell’arena, accompagnata dalla sua theme song: Bring me to Life, degli Evanescence! La lottatrice compie il suo solito gioco con i Sai, quindi si avvicina alla struttura e sembra osservarla quasi con timore, ma forse è solo una nostra impressione. Mystika raggiunge poi il centro del ring, e attende il suo avversario.
50 Cent, I Got Money!!!
Michael McFarry raggiunge lo stage con il suo solito accappatoio rosso con il nome perlato sul dorso. Tra il pubblico si scatenano i fischi, ma c’è qualche sporadico (sporadicissimo) face prop per questo lottatore, proveniente dalla lontana Repubblica d’Irlanda. L’uomo d’affari indica prima Mystika, quindi la valigetta che pende sopra alla struttura, quindi indica se stesso. È un chiaro segnale che McFarry vuole indietro quella dannatissima valigetta, ma soprattutto il denaro che vi è contenuto. Il lottatore è ai margini della struttura, ma tergiversa, sembra non aver molta voglia di entrare. I face prop timidissimi di prima spariscono totalmente al vedere questo atteggiamento rinunciatario. Mystika gli intima di salire sul ring, ma McFarry le sorride sarcastico... E COMINCIA A SCALARE LA STRUTTURA!!!
DIN
DIN
DIN
Il match inizia con questo colpo di scena da parte di McFarry, che sembrava intimidito dall’Hell in a Cell, ed invece la sua era soltanto una tattica per distrarre Mystika e provare la scalata di rapina verso la scala al di sopra della struttura! Mystika esce dal ring e sembra non voler dare nessun vantaggio al suo avversario. McFarry si accorge che la scalata della gabbia non è così semplice come credeva, e questo sta facilitando il ritorno della sua avversaria, che anche lei adesso è in bilico appesa alla Cell! Mystika raggiunge McFarry a tre quarti della struttura e i due cominciano a colpirsi con dei pugni, ad un’altezza di un pericolosità estrema! Ma già nel corso del PV di trenta giorni fa, nonché nei vari match di Extreme Hell abbiamo visto come entrambi non si tirino affatto indietro per quanto riguarda Bump e manovre Hardcore! Ancora pugni sul tetto della struttura!
Pugno di Mystika.
Risposta di McFarry.
Ancora un pugno da parte della ragazza.
McFarry non cede e reagisce.
Mystika.
McFarry.
Mystika.
McFarry.
Mystika, Mystika, MYSTIKA! Attenzione, però, reazione di McFarry, che afferra con un braccio la ragazza attorno alla vita eeeee...
BROOOOM!!!
CRASH!!!
“EHI, CABRONES!!!”
HOLY SHIT!!! HOLY SHIT!!! MCFARRY SI E’ LASCIATO CADERE GIU’ DALLA STRUTTURA, PORTANDO ENTRAMBI AD IMPATTARE SUL TAVOLO DEI COMMENTATORI DI LINGUA SPAGNOLA!!! I due lottatori sono a terra e non si muovono, completamente privi di sensi. I paramedici intervengono per sincerarsi delle condizioni di entrambi, che non devono essere buone, vista la concitazione con la quale si muovono attorno a loro e come si sbracciano per far intervenire soccorsi più rapidi e specifici. Dannazione, potrebbe già essere finita qui, signore e signori. ED INFATTI ENTRANO DUE BARELLE!!! Mamma mia, sembra che l’Hell in a Cell abbia fatto due vittime stasera, e questo solo dopo pochi minuti dall’inizio della contesa! Un finale del genere non ce lo saremmo mai aspettati! I paramedici sistemano Mystika su di una barella e le applicano un collarino protettivo. Sembra che la stessa precauzione sia stata presa nei confronti del suo avversario, anche se la concitazione del momento non ci permette di avere una visione complessiva delle condizioni dei due. Le barelle vengono portate verso lo stage, e questo match si avvia in questo modo poco brillante alla sua conclusione, e crediamo che...
ATTENZIONE!!! Che succede?!? McFarry si rialza di scatto dalla barella, spazza via i paramedici attorno a lui e a Mystika... E ROVESCIA LA BARELLA SULLA QUALE GIACE LA RAGAZZA!!! Dev’essere un colpo durissimo per la wrestler, già debilitata dalla caduta di poco fa!!! Il match comunque può continuare, nessun No Contest è stato ancora dichiarato! McFarry approfitta della situazione di vantaggio e si porta verso la struttura, ma la sua avanzata è ovviamente lenta e claudicante, vista la tremenda botta subita poco fa.
ATTENZIONE!!! Si rialza anche Mystika!!! La ragazza si strappa via il collarino protettivo, quindi, tenendosi la schiena dolorante, cerca di raggiungere McFarry, che nel frattempo si è fermato, appoggiandosi alla balaustra e massaggiandosi la caviglia destra. Entrambi i lottatori sembrano in condizioni pietose! Mystika chissà dove trova la forza per colpire con un KNEE SHOT la schiena di McFarry, che va in ginocchio. KNEE DROP alla base del collo, e il miliardario va definitivamente al tappeto. Mystika pesta la sua caviglia malandata, tenendosi alle transenne per dare maggiore slancio e peso alla sua manovra! McFarry urla di dolore! Mystika prende uno dei monitor di servizio che erano poggiati sul defunto tavolo dei commentatori spagnoli. Si avvicina a McFarry eeee...
CRASH!!!
MIO DIO!!! MIO DIO!!! LO SCHERMO, EVIDENTEMENTE GIA’ DEBILITATO DAL PRECEDENTE IMPATTO, SI SFONDA E IL MONITOR FINISCE A FAR DA CORNICE ALLA TESTA DI MCFARRY!!! Il milionario ha un ultimo scatto d’orgoglio, con il quale si toglie il monitor dalla testa, quindi caracolla a terra! Mystika ha in mano il match, e sorride malvagia alla vista di un McFarry ridotto ad una maschera di sangue! Mystika si gira e punta la struttura! Potrebbe essere il suo momento... ed infatti lo sfrutta, cominciando la scalata! Mystika è ormai a metà scalata, quando vediamo che uno stordito McFarry comincia e riprendersi. MA MYSTIKA E’ GIA’ IN CIMA ALLA STRUTTURA E COMINCIA A SCALARE LA SCALA!!! McFarry fa ampi gesti verso lo stage... E LA STRUTTURA COMINCIA AD ESSERE SOLLEVATA TRAMITE I TIRANTI APPESI AL TETTO DELL’ARENA!!! Che fuoriprogramma! Mystika perde l’equilibrio per lo stupore e per il movimento della Cell... E CADE TIRANDOSI DIETRO LA SCALA!!! Fortunatamente la lottatrice atterra sulla gabbia, ma la scala le cade sulla schiena già debilitata. Un’inquadratura ci mostra che in cabina di regia c’è nuovamente il Road Agent, vera mina vagante di questo feud!!! Evidentemente i dollari questa volta provengono dalle tasche del multimilionario e questo deve aver indotto questa viscida persona a saltare nuovamente dall’altra parte della barricata. La struttura viene nuovamente riabbassata, consentendo a McFarry di salire sulla struttura e quindi di rialzare la scala per tentare di raggiungere la valigetta. Mystika però si riprende e comincia a scalare dalla parte opposta. I due cominciano a scambiarsi una serie di colpi, fin quando McFarry ha la meglio e connette sull’avversaria una specie di POWERBOMB dalla cima della scala!
CRASH!!!
BOOOM!!!
HOLY SHIT!!! HOLY SHIT!!! MYSTIKA SFONDA LA GABBIA E SFONDA PURE IL RING, CHE NON HA RETTO ALL’IMPATTO!!! LA RAGAZZA SPARISCE AL DI SOTTO DEL QUADRATO E MENTRE I PARAMEDICI SALGONO SUL RING VEDIAMO CHE MCFARRY NON SI CURA AFFATTO DELLE CONDIZIONI DELLA RAGAZZA!!! Afferra la valigetta e si aggiudica la contesa, mentre una spenta Mystika viene portata via nuovamente in barella e non sappiamo quali siano le sue condizioni fisiche! Speriamo di avere delle informazioni durante il PPV, altrimenti sicuramente all’interno della nostra Newsboard vi aggiorneremo senza dubbio di cosa sia accaduto alla coraggiosa e sfortunata lottatrice. Vittoria di McFarry, comunque, che festeggia mostrando a tutti la sua valigetta. Ma il pubblico non sembra gradire l’eccesso di violenza da parte dell’irlandese.
Vincitore: Michael McFarry
Taggart: “what a match! Gli Hell In A Cell sono sempre eccitanti, anche questo mese abbiamo assistito ad uno spettacolo unico nel suo genere, grandissimo Opening match con la scala a fare la parte della bella protagonista”
Kokone: “il finale è stato senza dubbio impressionante, non mi sarei mai aspettato una conclusione del genere”
Fregna: “fine della rivalità, ora posso anche provarci con la bella Mystika visto che sarà libera dai suoi impegni”
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Siamo nel parcheggio dell’arena e di fronte alla scritta “Madison Square Garden”, appare proprio Sylvia Madison, sbattuta giù da un furgone da Kevin dei Dark Flashes.
Kevin: “scendi, troia”
Vega: “vedi quest macchia di catrame? Se le tue Madison Square Girls non riusciranno a sconfiggerci, questa sarà l’ultima cosa che avrai visto. Preparati a fuggire da noi, perché le tue donnicciole non potranno mai sconfiggerci”
Sylvia: “io ho fiducia in loro, noi siamo una squadra”
Kevin: “bah, una squadra! Andiamo Vega, possiamo iniziare a festeggiare”
Vediamo Crystal Houghton e Sailor Luisa correre velocemente verso la loro manager. Crystal anticipa la compagna nei soccorsi.
Crystal: “oh, Sylvia, sono stata tanto preoccupata per te. Avevo paura che potesse capitarti qualcosa di spiacevole”
Sylvia: “oh, grazie Crystal, sei sempre così gentile!”
Crystal: “a differenza di Luisa, che invece ha fatto di tutto per lasciarti andare”
Luisa: “non è vero…”
Sylvia: “Luisa, mi stupisce il tuo comportamento. Io ti ho preso sotto la mia ala protettiva, voglio renderti la migliore lottatrice della WBFF e portarti al titolo mondiale, ovviamente insieme a Crystal”
Crystal: “grazie Sylvia, mi sei mancata”
Crystal abbraccia Sylvia e le accarezza i capelli, poi di nascosto si pulisce la mano sui pantaloni, quasi schifata. Luisa vede la scena e pare scocciata del comportamento da doppiogiochista della compagna. Cosa avrà portato Crystal a comportarsi in questo modo?
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Kokone: “stiamo per assistere alla prima sfida titolata della serata. Infatti Bass ed Hannibal si batteranno per l’Universal Title”
Lover: “ah, il titolo più dolce della nostra federazione. Mi sento molto meditativo ed ho una analisi anche per questa sfida. Visto che entrambi i lottatori provengono da Death Shiver, sanno sussurrare parole d’amooooooore. Bass essendo un fotografo ha un grande senso della dimensione, mentre Hannibal Meat, praticando cannibalismo, ama ogni uomo. Quindi, dico che la sfida terminerà in No Contest perché entrambi sono molto dolci”
Taggart: “Damn???”
Universal Title: Bass © vs Hannibal
Partono le consuete fiammate da sotto il Titantron ed accolto da una marea di fischi appare con in mano due mazze da baseball ricoperte di filo spinato il Cannibale Della WBFF, Hannibal! Nella via verso il ring, egli pone i due bastoni, a cui ha dato fuoco, a croce, poiché, lo ricordiamo, questo sarà un Cross Match! Le regole sono semplici: per vincere bisogna legare l’avversario ad una croce che poi verrà sollevata per la sua umiliazione… “Use Your Fist and not Your Mouth” risuona nell’arena! E’ tempo dell’entrata del Deadly Shiver nonché Universal Champion, Bass! Il fotografo della morte entra tenendo bene in vista le sue due cinture, e le consegna all’arbitro… Si prepara ad affrontare questo suo primo match della serata, sale sul ring… Via! E’ tutto pronto per partire!
DIN-DIN-DIN!
Bass non vuole cominciare sul ring, vuole dare la classica caratterizzazione di Death Shiver a questo match! Infatti scende subito e va ad afferrare una sedia! Hannibal allora lo segue e fa lo stesso! E si parte con uno scambio di colpi che però vanno tutti in parità! Le sedie infatti impattano fra di loro più e più volte! Ma ecco che un colpo più violento da parte del Cannibale manda per terra la sedia dell’avversario riuscendo così ad andare a colpirlo sulla testa per la prima volta! Però Meat non è soddisfatto, e infatti va a colpirlo ancora un’altra volta, altre due, tre… No! La sedia si rompe! Bass riesce a salvarsi! Allora, Hannibal va a raccogliere l’altra sedia precedentemente appartenuta a Bass, ma il campione si riprende e, con un Low Blow, manda per terra il suo avversario! Adesso il Criminale va a prendere da sotto il ring un tavolo, due sedie ed una tavola chiodata! Monta il tavolo, ci pone Hannibal sopra, e sopra di Hannibal posiziona, sorretta dalle sedie e rivolta verso l’avversario, la tavola chiodata! Dopodichè va ad arrampicarsi sulla terza corda, fa il suo “Bang Bang” e… SHOOTING STAR PRESS VERSO L’ESTERNO DEL RING! La tavola chiodata si rompe sotto il peso di Bass e va a conficcarsi nella pelle del Cannibale mentre anche l’oggetto sotto di lui si rompe… Hannibal sta sanguinando ed è in preda alle convulsioni dal dolore!
HOLY SHIT!
HOLY SHIT!
HOLY SHIT!
I due sono ancora a terra, ma il Fotografo della Morte adesso si rialza cercando di porre la parola “fine” a questa contesa… Va ad afferrare la Bestia Disumana e lo trascina per un braccio verso la croce… Lo posiziona sopra, va a prendere le corde per legarlo, si avvicina a lui… Ma Hannibal afferra il campione per il collo! Inaspettatamente il Cannibale va a sollevare l’avversario mentre si rimette in piedi, e lo riporta verso il ring! Lo carica sopra, gli tira cinque o sei pugni senza che l’avversario riesca a reagire; dopodichè tira fuori da sotto il quadrato una decina di barre di neon legate fra loro… Non è finita, perché egli va anche a prendere una valigetta, che carica sul ring senza aprirla… Posiziona per terra le barre, va a riprendersi Bass, lo riafferra per il collo, lo solleva in alto e… CRASH!!! CHOKESLAM SUI NEON!!! Anche il campione comincia a perdere sangue copiosamente! Ma non è finita, perché Meat, non essendo soddisfatto, rialza l’avversario e, con un Irish Whip lo manda contro le corde! Ma Bass non si fa sorprendere e, mentre ritorna lo afferra per la testa e, girandolo, mette a segno la sua Beyond Of Death!!! Entrambi i lottatori si prendono qualche attimo di pausa, il pubblico li incita perché è ben gradito lo spettacolo che stanno offrendo! Ecco che nonostante la mossa subita il Cannibale si rialza prima dell’avversario, ed ora riscende per l’ennesima volta dal ring! Tolto il telo, ne estrae una batteria con cavi elettrici, un bidone, ed il decespugliatore!!! Si tira fuori dai pantaloni un paio di guanti di gomma, e va a collegare i cavi elettrici al bidone, elettrizzandolo! Dopodichè, lo prende, lo solleva alto in aria, e va a piegare la lamiera che lo compone sul dorso del Fotografo della Morte! Giuliani accusa il colpo, e comincia a strusciare per terra nel tentativo di sfuggire all’avversario… Ma mentre fa ciò, raggiunge il weedwhacker e, accesolo, si rialza e lo pianta nell’addome di Hannibal!!! Diversi tagli si aprono sui suoi addominali, e il sangue comincia a fluire abbondantemente! Bass allora capisce che è il momento giusto per cercare di portare il Cannibale sulla croce e finire il match… Così va ad afferrare la valigetta presa in precedenza dall’avversario e va a tirarla sulla testa di Hannibal… Dopodichè, dopo averla lanciata verso la croce, raccoglie ancora una volta Hannibal per le braccia, e lo trascina verso la croce! Ma prima di legarlo, decide che è giusto mettere a segno la sua classica finisher per deliziare il pubblico alla fine di questo cruento match! Quindi, dopo essersi battuto i pugni sul petto, solleva l’avversario per le braccia, completa una rotazione di 180° su se stesso e… THE BULLET!!! PER HANNIBAL NON C’E’ PIU’ SCAMPO!!! Bass comincia a legare ora Meat alla croce, ma non si è accorto che quest’ultimo con l’altra mano non ancora legata ha afferrato la valigetta e la sta aprendo… Bass allora va a legare l’altra mano… Ma Hannibal taglia le corde con la mannaia che ha estratto dal contenitore! Non ci sono più corde!!! Questo match non può più finire!!! Bass si allontana, vedendo che il Cannibale si sta rialzando con l’arma in mano… Ma lo fa solo per prendere una sedia e lanciargliela contro! The Non-Human Beast va a riaccasciarsi al suolo… Sembra finita, ma con cosa sarà legato alla croce Hannibal? Bass sembra aver avuto l’illuminazione, infatti va sotto il ring… Ed estrae una matassa di filo spinato!!! OH MY GOD!!! Il Fotografo della morte lega le braccia del cannibale ai bracci della croce!!! Le spine si conficcano sia nel legno che nella carne di Meat che urla in preda alla sofferenza!!! Dopo avergli legato anche le gambe, sempre con il Barbwire, chiede che la croce venga sollevata!!! Hannibal subisce questa umiliazione che si traduce nella sua sconfitta! Bass mantiene l’Universal Title e si prepara al meglio per la sua seconda sfida di stasera, contro Mark Harrison! Imprecazioni da parte del Cannibale, mentre Bass riceve i suoi due titoli e va a farsi il segno della croce come presa in giro verso il suo avversario!
Vincitore ed ancora Universal Champion: Bass
Lover: “grandissima prestazione di Bass, un trionfo teneroso”
Fregna: “si dice tenerone, ma non è corretto. Bass è stato cattivissimo”
Lover: “dai che mi eccito, la cattiveria è troppo sexy”
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Un wrestler molto ma veramente molto grasso si muove facendo headbanging con la testa senza alcuna ragione specifica: si tratta di Fat Hardy, il Comic Champion. Il più grasso dei fratelli Hardy cammina nel backstage, ma un losco individuo con un costume nero e due ali finte bianche gli si avvicina, emettendo un rumore fastidioso e sferrandogli un coppino (dicasi anche una bella pacca sul collo). Fat Hardy si gira infastidito e pronuncia il suo classico “ohhhhhhhhhhh”, ma l’individuo sbuca da un altro muro e lo colpisce questa volta con una veneziana (dicasi anche un calcio nella parte posteriore della gamba). Il Comic Champion si toglie la maglietta e sembra pronto a combattere.
Fat Hardy: “fatti vedere, sono stufo di essere punzecchiato da te”
L’individuo appare definitivamente in scena, notiamo che si tratta della “zanzara tigre” The Little Kamà, former Comic Champion e sconfitto proprio da Fat Hardy.
Kamà: “bzzzzzzzzzzzzz”
Fat Hardy: “ohhhhhhhh. Facciamo una cosa, ti sfido ufficialmente ad una sfida adatta alla nostra categoria di peso: il Low Flying, qui nel backstage”
Kamà: “bzzz???”
The Little Kamà si muove concentricamente seguendo uno schema geometrico longitudinale all’asse xyz (vale a dire che si muove a cazzo). Hardy sale su un tavolo casualmente posizionato in quella zona e si prepara a tuffarsi, ma Little Kamà lo colpisce con una testata sul sedere, che gli fa perdere l’equilibrio e cadere a bomba, fino a sbattere il sedere.
Fat Hardy: “ahia!”
Kamà svolazza via, salutando il campione con un classico “bzzzzzzz”.
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