Re:
purolator, 24/03/2008 18.44:
http://www.stembank.ch/?gclid=CO_kj9...FQijPAodeS5wSQ
In Italia non esiste la possibilità di conservare il sangue del cordone ombelicale per uso personale, perché la legge italiana vieta l’istituzione di banche private che forniscano questo tipo di servizio. In alcuni ospedali pubblici è possibile donare il sangue del cordone ombelicale, ma si tratta di una donazione anonima e il depositante non potrà in futuro rivendicarne la proprietà o disporne in caso di bisogno.
Ciao scusami ma non capisco , puoi dirmi cosa significa questa tua affermazzione ??
.. "Il sangue di cordone ombelicale:
Al termine del parto, dopo che il cordone ombelicale del neonato è stato reciso, nei vasi placentari e cordonali residua una quota di sangue, generalmente considerata prodotto di scarto.
Nel 1974 è stata segnalata nel sangue placentare o sangue di cordone ombelicale la presenza di cellule staminali emopoietiche, simili a quelle che si trovano nel midollo osseo.
Studi successivi, condotti da un gruppo di ricercatori statunitensi, hanno quindi prospettato la possibilità di raccogliere il sangue placentare come fonte di cellule staminali emopoietiche per uso clinico ai fini di trapianto, in alternativa al midollo osseo .
Tali studi hanno, quindi, consentito il rapido sviluppo dei programmi di donazione e bancaggio del sangue di cordone ombelicale e le sue prime applicazioni cliniche come fonte di emopoiesi.
Infatti, per un paziente in attesa di trapianto la probabilità di reperire un donatore compatibile in ambito familiare è pari al 25% circa e del restante 75% solo il 35% riesce a reperire un donatore compatibile nei Registri internazionali di midollo osseo (circa 7.000.000 di donatori tipizzati).
Le banche di sangue di cordone ombelicale offrono, pertanto, maggiori opportunità di cura a quei pazienti in attesa di trapianto, che non sono in grado di reperire un donatore compatibile. ""
Fonte