Mia mamma mi ha insegnato e poi...
a tutti noi della famiglia, (noi figlie ma anche nipoti maschi e femmine) quand'eravamo in procinto di andare a vivere da soli (o in coppia come nel mio caso che ho convissuto un pò prima di sposarmi)mia madre ha regalato un ricettario scritto di suo pugno diviso in sezioni come una rubrica: primi piatti; pasta al forno; secondi; cene sbrigative; pesce; dolci etc. C'era la fila per avere questo ricettario; magari si andava via di casa apposta per riceverlo...
Mamma imparò dalla sua e da sua zia, che erano figlie del cuoco di una famiglia aristocratrica napoletana, e che quindi era abituato a cucinare anche per il quotidiano.
Coi dolci però sto imparando
on line e sui ricettari; non perchè mia madre non sia brava, ma perchè mi piace sperimentare e coi dolci vado più sul sicuro, e poi ultimamente li faccio principalmente per decorarli.
Un commento di mia madre ai miei esperimenti ultimamente è stato: adesso le torte di Laura , oltrechè belle sono anche buone!
Riguardo il fatto che tu Greedy non ti trovi a mangiare qualcosa che ti guarda dal piatto; una mia amica ha risolto il problema mangiandosi l'occhio del pesce. A mare poi, si mangia i gamberetti tutti interi, crudi, vivi! E quel che fa più impressione secondo me, è che costei fa la maestra elementare, pure di sostegno! Che cosa dirà ai suoi piccoli allievi? Che si mangia gli amichetti (talvolta vivi)di Nemo?