00 24/08/2022 08:54
Buongiorno a tutti. Ho trovato questo forum solo adesso, e spero di trovarci qualche utile consiglio.
Vivo al primo piano di un condominio, e qualche giorno fa ebbi l'impressione di veder scappare dietro un mobile una cosa marroncina o grigiastra, troppo veloce per capire bene. Ho avuto il dubbio fosse un topo, e me l'ha confermato il fatto che il giorno dopo ho trovato, in giro per casa, delle piccole cosine nere allungate che, a giudicare da esempi visti online, erano cacche di topo (ho cercato invano la puntina bianca "da geco", ma non c'era, purtroppo). Mi spiace avere trovato questo forum solo adesso, perché nel frattempo avevo pulito tutto, altrimenti avrei pubblicato qualche foto.

Considerato che dall'avvistamento erano già passati 2 giorni e mezzo, volevo intervenire tempestivamente, e ho usato delle pastiglie blu di veleno che mio padre aveva a casa, e le ho piazzate nelle stanze in cui avevo rilevato qualche cacca. Mezza giornata dopo averle piazzate, in cucina una è sparita e un'altra l'ho trovata rosicchiata, e questo penso confermi che ci fosse un topo. Le pastiglie nelle altre stanze sono rimaste intatte. Dopo due giorni, però, ho trovato rosicchiata un'altra pastiglia che avevo posto nel soggiorno, e che era rimasta intatta fino ad allora (le avevo piazzate tutte nello stesso momento).

Ora, dato che è la prima volta che mi capita, avevo delle domande, spero che qualcuno mi possa aiutare: innanzitutto, se in una stanza le pastiglie non vengono toccate per giorni, posso considerarla sicura, se uso l'accorgimento di tenerla chiusa (con "sicura" intendo che non è stata visitata e non c'è pericolo che il topo vi si nasconda)?
Il fatto che a qualche giorno di distanza trovo rosicchiata una pastiglia che era rimasta intatta per più giorni, è indice di un'altra visita o potrebbe essere sempre lo stesso che ancora non è morto e l'ha vista mentre cercava di uscire (va considerato che la notte è rimasta aperta la porta-finestra che dà sul balcone)?

Circa le cacche: in realtà, non ho visto in nessun punto un ammasso di escrementi: piuttosto, in più punti della casa (che ho già pulito, altrimenti pubblicavo le foto) c'erano uno o due "stronzetti", di cui alcuni più chiari che sembravano rigidi e secchi (cadendo a terra facevano lo stesso rumore di un semino) e qualcuno più scuro che sembrava più fresco, ma non più di due, sebbene in punti e stanze diversi (per terra, in qualche cassetto o sul fondo in basso di una cassettiera). Io sto cercando di convincermi che questo mi possa confortare sul fatto che al massimo si tratta di un esemplare venuto in esplorazione, e che non ci sia una infestazione di topi (anche perché non ne ho mai avuti in casa). Ha senso o mi sto illudendo? Tra l'altro, con tutto il tempo che la bestiola ha avuto per gironzolare in casa in nostra assenza, a me sembra che non abbia toccato cibo: io avevo lasciato sul tavolo un sacco con un pezzo di pane duro, e avevo in cucina una scatola di cereali per la colazione, ma mi sembra che non riportino segni di rosicchiamento: l'unica cosa che ho notato sono trucioli del piano della cucina che è in truciolato, ma che potrebbero essere dovuti a un po' di umidità.

In generale, se un topo ha modo di avventurarsi in casa per due giorni indisturbato (eravamo fuori casa per il weekend), si piazza subito una tana o passa del tempo prima che si stabilizzi, per capire se i miei interventi successivi, nell'ipotesi che ci fosse solo un topo, possano essere sufficienti o debba preoccuparmi che, nel frattempo, se ne sia portati altri?

Infine, posto che, come scrivevo sopra, due pastiglie sicuramente sono state mangiate, cosa mi devo aspettare? Il topo avvelenato, quando inizia ad avvertire gli effetti del veleno, cosa tende a fare? Rintanarsi nel buco che si è trovato in casa, o andare via? Eventualmente che si fosse rintanato in qualche anfratto da cui non riesco a tirarlo fuori, come si provvede a verificare la presenza della carcassa (che mi preoccuperebbe più del topo vivo, se rimane in casa)? In generale, c'è qualche criterio per poter stabilire, almeno con una confidenza sufficiente, che sia andato via o morto? Assenza di cacche, o qualcos'altro? Ho acquistato una trappola, ma arriva dopodomani: nel frattempo, a mo' di verifica, vale la pena che lasci in giro un po' di pane o qualcos'altro, giusto per vedere se spariscono o rimangono lì, segno che qualcosa c'è che se li viene a prendere? O è una prova poco efficace?

Scusate per le domande forse banali, forse stupide e forse ansiose, ma la presenza di animali infestanti mi preoccupa sempre, soprattutto perché poi mi fa venire la psicosi dell'infesione e non mi sento tranquillo a toccare niente in cucina, anche se non vedo segni di contaminazione, e ancor più mi preoccupo avendo una bambina piccola a casa.

Ultima cosa: usare le pastiglie avvelenate potrebbe essere controproducente, nel senso che potrebbe attirare qualche altro topo con l'odore, peggiorando la situazione? In due casi mi è sembrato che sia stata letteralmente portata via. Ma mi preoccupa che dopo avere ripulito tutta la cucina, il giorno dopo trovo rosicchiata un'altra pastiglia nel soggiorno, come ho detto sopra, e quindi mi rimane il dubbio che ne sia venuto un altro o che sia sempre lo stesso che, evidentemente, non muore subito (ma mi sarei aspettato che fosse indebolito, quanto meno, e che non se ne andasse ancora in giro a cercare cibo).

Grazie a tutti.
[Modificato da Alberto 24/08/2022 08:56]