Dono Oscuro LARS

Ecco qui la mia proposta, so che sono il moderatore ma la lascio comunque in caso qualcuno avesse da dire qualcosa e in caso faccio risponde il mio co-admin per l'approvazione visto che non posso farmela da sola (non mi sembra giusto).

Penso che skill di questa portata devono essere uno spunto reciproco e pensavo di dare qualcosa in piu alle vene permettendo loro di interagire con il legame anche a distanza. Tale capacità trova giustificazione con la linea di sangue di Lars per il coinvolgimento emotivo-sensoriale e profondo che va ad instaurarsi. Il drakul vivente in questo caso Lars vive molto intensamente il legame con le vene in bene e in male è un ammaliatore, un manipolatore ma egli stesso finisce coinvolto da bravo vivente quale è.
In virtù di questa maggiore vicinanza con le creature vive penso che un legame che sfoci anche nel telepatico abbia senso. Ecco qui la mia proposta:

Telepatia del Sangue

Il drakul vivente ha il potere di estendere il legame con la propria vena mediante il proprio sangue che, penetrato nel corpo della vena, lì permane creando un ponte telepatico fra di loro e che si interrompe nel momento in cui il legame vena-drakul dovesse venire meno. La comunicazione telepatica può essere attivata sia dal Drakul che dalla Vena ma con regole e limitazioni:
-Se attivata dalla vena la comunicazione può coinvolgere solo il senso della vista e dell'udito. Il drakul in risposta può coinvolgere altri sensi o spegnerne quanti ne vuole a piacimento ma per estendere la comunicazione a più di 2 sensi, prima di rispondere alla comunicazione, deve compiere 1 turno di concentrazione e poi rispondere coinvolgendo altri sensi.
-Se attivata dal Drakul la comunicazione può coinvolgere uno o più sensi ma se ne coinvolge più di 2 serve comunque 1 turno di concentrazione prima di inviare.
In qualsiasi momento della comunicazione il drakul può usare uno o tutti i sensi a proprio piacimento può acuire o attenuare o spegnere i sensi a proprio piacimento fino anche al dolore se lo desidera (in quel caso il dolore sarà sempre solo fastidioso e sopportabile e non corrisponde a dei danni reali). Se si era già concentrato in precedenza per coinvolgere più di 2 sensi non deve ripetere la concentrazione. La comunicazione può durare fintanto che entrambi i coinvolti lo desiderano e i sensi coinvolti, essendo rivolti alla comunicazione, non sono rivolti a ciò che circonda il personaggio (se è coinvolto l'udito entrambi i personaggi non sentono i suoni attorno a loro). Non si può forzare il canale telepatico: chi riceve può non aprire la propria mente a chi trasmette.

Per me va bene