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Zucchero - Blue's [1987]

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  • Asgeir Mickelson
    00 06/02/2007 20:53
    Artista: Zucchero
    Album: Blue's
    Anno: 1987
    Genere: Blues
    Etichetta: Polydor
    Sito ufficiale: http://www.zucchero.it






    GRUPPO MUSICALE:
    Zucchero "Sugar" Fornaciari: voce; piano acustico
    Corrado Rustici: chitarre elettriche; programmazione computer; chitarra midi in Bambino io, bambino tu (Legenda) e Hai scelto me
    Giorgio Francis: batteria acustica ed elettronica
    Polo Jones: basso
    David Sancious: tastiere; Hammond C3

    CORI:
    Aida
    Simona Pirone
    Arthur Miles
    James Thompson
    Il Coro delle voci maschili della Chiesa Avventista del Settimo Giorno
    (Paolino Granini; Michael Torpedine; Filippo Raspanti; Maurizio Maggi; Paolo Santoli)

    OSPITI:
    Eric Daniel: sax soprano
    Mokhagun Clarence Clemmons: sax tenore
    Memphis Horns (Andrew Love: sax; Wayne Jackson: piccola tromba; tromba; trombone)
    Rosario Jermano: percussioni
    _________________________________________________________________

    LISTA TRACCE:
    01. Blue's introduction [00:14]
    02. Con le mani [04:42]
    03. Pippo [04:44]
    04. Dune mosse [05:35]
    05. Bambino io, bambino tu (Legenda) [05:03]
    06. Non ti sopporto più [04:38]
    07. Senza una donna [04:26]
    08. Into the groove [0:23]
    09. Hey man [04:30]
    10. Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'Azione Cattolica [04:51]
    11. Hai scelto me [02:27]
    12. Dune mosse (Instrumental) [05:35]

    Tempo totale: 47:19
    _________________________________________________________________

    Se Rispetto fu l'album che lo fece conoscere al grande pubblico (complici i singoli Canzone triste, presentata al Festival di Sanremo del 1986, e Come il sole all'improvviso, composta con Gino Paoli), Blue's rappresenta la consacrazione definitiva di Adelmo Fornaciari, il cantautore emiliano che si rifà ai bluesman statunitensi e viene ricordato come il "sosia" di Joe Cocker.
    Il disco vendette oltre 1.800.000 copie, secondo solo al successivo Oro, incenso e birra, album che lo lanciò anche a livello internazionale.

    Blue's è un lavoro scritto quasi interamente da Zucchero, con le eccezioni di Dune mosse (firmata a due con Marco Figliè) e Bambino io, bambino tu (Legenda) (scritta con R. Jones e Mamoliti).

    L'arrangiamento è stato affidato a due fuoriclasse come Corrado Rustici, musicista napoletano già famoso per i suoi passati negli Osanna, e i Memphis Horns, per quanto riguarda la sezione dei fiati.
    I musicisti poi sono tutti di prim'ordine: Clarence Clemmons (il sax tenore della E-Street Band, il gruppo che accompagna il "Boss" Bruce Springsteen) suona in Con le mani, i sopracitati Memphis Horns (collaborazioni con Elvis Presley, Aretha Franklin, Wilson Pickett, B.B. King...) che completano il suono in molte occasioni e l'ottimo Rustici che ha curato la maggior parte degli arrangiamenti e ha dato il suo contributo anche alle chitarre.
    Zucchero non si è fatto mancare nulla, circondandosi di un gruppo di persone di elevata fattura e l'etichetta discografica ha capito l'importanza del disco e ha dato fiducia al nostro bluesman.

    Il disco deve il suo successo alle canzoni differenti tra loro, con diversi stili e modi di suonare.
    Il più classico dei blues di Hey man, una struggente camminata in una via solitaria, riflettendo tra delusioni d'amore e della vita, magari con un vecchio amico.
    Un giro di basso in primo piano con slap incluso si ascolta in Non ti sopporto più, segnando con la batteria un ritmo che sfiora il funky, con una presenza importante dei fiati dei Memphis Horns.
    La ninnananna di Bambino io, bambino tu ci riporta alla giovinezza, prendendoci per mano e facendoci venir voglia di tornar bambini, il tutto impreziosito dal fine lavoro del percussionista Rosario Jermano.
    Il tempo del sesso non manca e così la celeberrima Con le mani e Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'Azione Cattolica trovano il loro giusto spazio, tra giri di piano e aggiunte di ottoni.
    La chitarra di Rustici si esalta in quest’ultima, con una lungo assolo nel finale, supportata dal resto del gruppo e preceduta dai fiati che le fanno da battistrada.
    Nonostante la poca presenza della 6 corde, il disco suona benissimo, grazie agli ottimi inserti dei fiati, delle tastiere e di tutti gli strumenti.

    Due intermezzi come Blue's introduction e Into the groove rendono più vario il lavoro: si tratta di due cori solo voci e accompagnamento con le mani, un omaggio ai primi canti neri, gli spirituals, la musica che diede origine al blues.
    E il blues, inteso come malinconia, non manca: dal titolo del disco ai testi che mettono in luce tutta la parte triste della vita, tutta l'inquietudine dell'amore, dall’amico che ti tradisce alla donna che ti abbandona, ma anche il ricordo dei tempi passati che non tornano più (il racconto di Bambino io, bambino tu).

    La versione su cd si differenzia dalla versione su vinile per due bonus-tracks: la versione strumentale di Dune mosse (solamente musica, senza la voce di Zucchero) e la sopraccitata Into the groove.

    Canzoni come Senza una donna (la ballata dedicata ad un uomo che vivrà da solo, dopo che la propria donna l'ha lasciato), Con le mani (riproposta in tutte le salse da cantanti più o meno validi), Pippo (con una parolaccia inserita nel ritornello), Dune mosse (con la sua profondità d'animo) e Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'Azione Cattolica (il solo titolo divenne un inno per i giovani degli anni '80) hanno segnato profondamente la carriera di Zucchero, facendogli capire la forza delle sue idee.
    Blue's e Oro, incenso e birra sono l'apice compositivo della sua carriera e i dischi che lo hanno lanciato definitivamente nell'Olimpo dei grandi artisti italiani ed internazionali.
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    mariusko
    Post: 3.017
    Sesso: Maschile
    Il Boss Supremo!!
    Divinità Del Forum
    00 07/02/2007 16:53
    Zucchero.... come dire dalle stalle alle stelle.
    Fino a poco tempo fa ampiamente bistrattato ed in ombra rispetto al piu' osannato Vasco, si prende in questi giorni una bella rivincita grazie ad un fortunato remake di Diamante.

    Io a quell'epoca seguivo piu' Pino Daniele, che in fatto di collaborazioni poteva esibirne di assai prestigiose. Era comunque un periodo fulgido per la musica d'autore italiana (qualche anno dopo perfino Claudio Baglioni aveva l'opportunità di servirsi di firme come Paco De Lucia, Tony Levin, Pino Palladino etc....)

    Questa rece di Asgeir e rigorosa e ben dettagliata e ci introduce ad un disco pieno zeppo di belle canzoni. Canzoni blues. O yeah.... [SM=x125648]

    ____________________________________________________

    Amministratore di


  • Asgeir Mickelson
    00 07/02/2007 19:22
    Re:

    Scritto da: mariusko 07/02/2007 16.53
    Zucchero.... come dire dalle stalle alle stelle.
    Fino a poco tempo fa ampiamente bistrattato ed in ombra rispetto al piu' osannato Vasco, si prende in questi giorni una bella rivincita grazie ad un fortunato remake di Diamante.

    Io a quell'epoca seguivo piu' Pino Daniele, che in fatto di collaborazioni poteva esibirne di assai prestigiose. Era comunque un periodo fulgido per la musica d'autore italiana (qualche anno dopo perfino Claudio Baglioni aveva l'opportunità di servirsi di firme come Paco De Lucia, Tony Levin, Pino Palladino etc....)

    Questa rece di Asgeir e rigorosa e ben dettagliata e ci introduce ad un disco pieno zeppo di belle canzoni. Canzoni blues. O yeah.... [SM=x125648]



    Dai mei ricordi di scuola, mi pare che Daniele avesse portato il blues in Italia, prima di Zucchero, o sbaglio? [SM=x125611]

    So che il remake di Diamante è di De Gregori, ovvero colui che ha firmato anche la versione su "Oro, incenso & birra", confermi?
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    mariusko
    Post: 3.017
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    00 08/02/2007 01:35
    Per il blues non confermo. Prima di lui Edoardo Bennato e Robero Ciotti sono i primi nomi che mi vengono a mente.

    Per il remake invece confermo: è di De Gregori....

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    Amministratore di


  • Asgeir Mickelson
    00 09/02/2007 18:13
    Re:

    Scritto da: mariusko 08/02/2007 1.35
    Per il blues non confermo. Prima di lui Edoardo Bennato e Robero Ciotti sono i primi nomi che mi vengono a mente.

    Per il remake invece confermo: è di De Gregori....



    Blues: Ciotti sì, e ne ho sentito parlare un gran bene. [SM=x125624]

    Diamante: della versione di De Gregori mi hanno detto che non è granchè... [SM=x125604]
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    mariusko
    Post: 3.017
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    00 09/02/2007 18:18
    E' "alla De Gregori"

    puo' piacere o meno, comunque un tributo da parte di un'artista di culto. Non e' poi cosi diversa dall'originale in fondo.

    ____________________________________________________

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  • Asgeir Mickelson
    00 02/03/2007 17:08
    Re:

    Scritto da: mariusko 09/02/2007 18.18
    E' "alla De Gregori"

    puo' piacere o meno, comunque un tributo da parte di un'artista di culto. Non e' poi cosi diversa dall'originale in fondo.

    prima o poi l'ascolterò, certamente, almeno avrò un'altra occasione per criticare De Gregori! [SM=x125591]
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    mariusko
    Post: 3.017
    Sesso: Maschile
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    00 02/03/2007 18:28
    Re: Re:

    Scritto da: Asgeir Mickelson 02/03/2007 17.08
    prima o poi l'ascolterò, certamente, almeno avrò un'altra occasione per criticare De Gregori! [SM=x125591]



    Non ti sta simpatico, se ho capito bene [SM=x125634]

    Io ho apprezzato alcuni suoi dischi. In particolare Canzoni d'amore (che tutto sono tranne canzoni d'amore, eccettuata la prima)

    ____________________________________________________

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  • Asgeir Mickelson
    00 02/03/2007 18:39
    Re: Re: Re:

    Scritto da: mariusko 02/03/2007 18.28


    Non ti sta simpatico, se ho capito bene [SM=x125634]

    Io ho apprezzato alcuni suoi dischi. In particolare Canzoni d'amore (che tutto sono tranne canzoni d'amore, eccettuata la prima)

    No, in realtà non ho proprio giudizio su lui, visto che non lo conosco bene.

    Quello che critico è la sua afonia, la mancanza di voce.
    A conferma, ti dirò che "Rimmel" e "La donna cannone" mi fanno piangere dalla bellezza. [SM=x125629]