Titolo: La spada spezzata ("The broken sword")
Autore: Poul Anderson
Editore: Fannucci
circa 300 pagine
Uscito lo stesso anno dell'opera maggiore di Tolkien, la Spada Spezzata ne condivide molte tematiche: ambientazione nordica, gli elfi bellissimi e immortali, destinati a sparire per il sopraggiungere di una nuova era, una spada che attende di essere riforgiata e così via.
La storia narra della lotta di due cloni, Skafloc e Valgrad, scambiati nella culla da Imric, principe degli elfi di Inghilterra. Costui, in vista di una prossima guerra contro i troll, vuole procurarsi un guerriero in grado di maneggiare il ferro, che è interdetto agli esseri fatati.
Skafloc, figlio di un guerriero vichingo, viene adottato da Imric e cresce tra gli elfi apprendendo sia la loro magia che il loro stile di vita spregiudicato e amorale.
Valgrad, figlio di Imric e di una prigioniera troll
, cresce infelice nella famiglia di Skafloc, fino a quando a causa di un'antica vendetta non rinnega e massacra la famiglia adottiva per mettersi al servizio del "nonno", il re dei troll Illrede.
La scontro tra i due è inevitabile e, tra alterne vicende, l'intera tragedia di Skafloc e della sua ombra lentamente si rivela come un episodio della guerra fredda tra gli dei del nord e i giganti della brina, che continuera fino all'Ultima Battaglia e alla distruzione del mondo.